Di fronte all'acquisto di un'auto nuova, le scelte preponderanti sono sicuramente di carattere economico, ma non dimentichiamo il valore della comodità e del comfort. Queste sono variabili alle quali non riusciamo a rinunciare, soprattutto se abbiamo dei figli. Chi ha bimbi piccoli infatti è orientato sulla scelta di un'autovettura con bagagliaio capiente, nel quale riporre senza troppa ansia passeggini, buste della spesa e valigie prima della partenza.
Quante volte ci siamo sentiti frustati all'idea di non poter portare con noi tutto l'occorrente? Quindi, spesso le berline o le station wagon saranno guidate da mamme, sempre di corsa tra la scuola, il lavoro e lo sport dei bambini.
L'uomo che vuole comunicare potenza, lo fa anche attraverso la scelta di modelli che fanno riferimento al mondo delle auto da corsa. D’altronde per anni la pubblicità creata ad hoc per il pubblico maschile, ha premuto l’acceleratore sul concetto di competitività.
Le city car, di solito, sono la preferenza di persone dinamiche, dai mille interessi, che non amano perdere il loro tempo alla ricerca di un parcheggio. Chi sceglie una macchina per la città, è attento anche riguardo ai costi di manutenzione e ai consumi.
Le decappottabili, invece, si dice siano predilette da persone mature, sicure di sè che non hanno paura di mostrarsi, venendo meno il limite simbolico del finestrino. Al contrario sono persone sicuramente più riservate, coloro che scelgono l'optional del vetro oscurato.
Certo è che l'individualista puro, amerà la sua moto, quasi quanto la sua donna e saranno persone propense alla comunicazione, coloro che useranno stikers o adesivi, come quelli che informano sulla composizione del nucleo familiare.
La relazione tra il colore dell'auto e i tratti della nostra personalità
Sicuramente, così come nella moda, ove sempre più di tendenza è l'armocromia, ovvero la disciplina che punta alla valorizzazione dell'immagine di sè attraverso l'uso del colore, anche nel mondo delle auto scegliere un colore piuttosto che un altro sta a descrivere tratti della nostra personalità.
Il rosso e il nero, sono colori percepiti come grintosi se abbinati ad un'auto sportiva, eleganti se abbinati ad un'utilitaria.
Il giallo è la tinta dell'ottimista, così come il verde, chi sceglie auto in queste nuance, è dotato di un forte senso dell'ironia.
Il blu è il colore della stabilità, il nero quello della persona sicura di sè mentre il marrone viene collegato a persone tristi o comunque poco energiche.
Ci sono poi quei colori come l'oro, il rosa, il viola che denotano una personalità brillante e giocosa che considera la sua auto come un accessorio.
E tu, di che “colore” sei?
Innanzitutto bisognerebbe sempre avere equipaggiamento giusto e sapere come sostituirla.
Quindi, a prescindere dall’eventuale danno, è bene controllare che tutte le cose che ci serviranno per fronteggiare un’emergenza, siano presenti nella nostra vettura.
GOMMA BUCATA: ECCO COSA FARE
Le regole della strada sono molto precise in merito, e ci aiutano a destreggiarci in situazioni potenzialmente ansiose.
Dopo esserci resi conto di aver bucato, bisognerebbe sempre azionare le frecce di emergenza (o quattro frecce), che segnaleranno alle auto di passaggio, che stiamo accostando.
ECCO I PASSAGGI FONDAMENTALI PER SOSTITUIRE UNA GOMMA BUCATA
Sembra qualcosa di davvero complicato, non ma abbiate paura, un po' come lo è stato quando pensavamo che non avremmo mai guidato, la pratica renderà il cambio gomma un gesto ordinario.
Donna al volante, pericolo costante è un luogo comune molto radicato, ma i dati di numerose ricerche dimostrano che le donne alla guida siano più disciplinate e meno inclini al rischio.
Certo gli uomini rappresentano il 57% degli automobilisti, sono sicuramente più numerosi delle donne e frequentano strade ad alta percorrenza, come le autostrade, in misura maggiore.
Nonostante ciò, i dati sugli incidenti in ambito urbano ed extra urbano presentano una sostanziale parità.
Anzi se prendiamo in considerazione la fascia di età tra i 18 e i 40 anni, secondo i dati dell’Ania (Associazione Nazione per le imprese Assicuratrici) sulla sinistrosità, le donne sono decisamente più sicure.
Ragion per cui le compagnie assicurative, prevedono premi superiori per il gentil sesso (meno sinistri e meno km percorsi).
Anche dal punto di vista psicologico, le ricerche sembrano mettere in discussione questo luogo comune.
Avvalorando la tesi, secondo la quale, la donna che guida è più consapevole.
Essa possiede un più marcato senso di responsabilità sociale, avendo sviluppato le aree del cervello predisposte a queste attività.
Inoltre le donne in genere, non amano la velocità e sono meno inclini a guidare sotto effetto dell’alcool.
DONNA AL VOLANTE, PERICOLO COSTANTE. LA NASCITA DI UN LUOGO COMUNE.
Nonostante i dati, ci sono alcune caratteristiche attribuite proprio alle donne, quali l’insicurezza e la distrazione, che avvalorano il pensiero comune.
Così come si pensa che la donna sia più maldestra nel parcheggiare o eseguire manovre più complesse, e che per lei sia più complicato ottenere la patente.
E’ ovvio non bisogna generalizzare.
Al di là che il guidatore sia un uomo o una donna, ciò che conta è mettersi alla guida prestando attenzione, non superando i limiti di velocità imposti, pensando non solo alla propria incolumità, ma anche a quella altrui.
A partire dal 6 marzo scatterà l’obbligo di dotarsi di un seggiolino antiabbandono per bambini fino a 4 anni. E lo Stato ha deciso di aiutare le famiglie con un bonus di 30 euro, de destinare all’acquisto di un solo dispositivo per bambino. Quindi, ad esempio, restano fuori i seggiolini sulle auto dei nonni che vanno a prendere i bambini all’asilo.
Sarà possibile ottenere il bonus dal 20 febbraio, ma chi ha già provveduto all’acquisto avrà diritto a un rimborso. Tutto questo fino a quando di termineranno i 2 milioni totali messi a disposizione dallo Stato, il che vuol dire che i beneficiari non potranno essere più di 66.666.
I 30 euro consentono di coprire da metà a un terzo della cifra necessaria all’acquisto.
Tutti i dettagli sono presenti nel decreto interministeriale Infrastrutture (Mit)-Economia(Mef), firmato il 28 gennaio dai ministri Paola De Micheli e Roberto Gualtieri.
Coloro che vogliono accedere al bonus devono registrarsi sulla piattaforma informatica aperta dal 20 febbraio. Si può raggiungere sia tramite il sito del Mit sia accedendo direttamente ad essa. Per registrarsi è necessario crearsi un’identità digitale. Una volta effettuata la registrazione bisogna inserire nome, cognome e codice fiscale del bambino. Bisogna poi riempire il modulo in cui si dichiara di essere il genitore o colui che esercita la responsabilità.
Al bonus utile per acquistare il dispositivo hanno diritto:
Dopo che un utente si è registrato fra i beneficiari, diventa attiva la sua area riservata nella piattaforma informatica che eroga il contributo, dove dovrebbe comparire il buono spesa utilizzabile presso i venditori registrati nella piattaforma. Al momento dell’acquisto, il venditore pratica al cliente uno sconto di 30 euro utilizzando il buono dall’area riservata del cliente. La cifra gli verrà poi accreditata dallo Stato. E’ consigliabile registrarsi al più presto per evitare il rischio di essere esclusi dai contributi.
RIMBORSI PER CHI HA GIA’ ACQUISTATO SEGGIOLINI ANTIABBANDONO
Per chi ha già acquistato un dispositivo prima del 20 febbraio, invece, è necessario:
Le piogge caratteristiche di questo periodo alterano in modo sostanziale le strade e, di conseguenza, le tecniche di guida con cui affrontarle quando si guida un veicolo. In questo articolo proponiamo qualche consiglio utile da tenere bene a mente in tali circostanze.
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Abbiamo raccolto una serie di suggerimenti da tenere in considerazione, a seconda del trimestre in cui ci si trova, per continuare a guidare senza correre il rischio di provocare problemi alla gravidanza o alla salute della donna in dolce attesa.
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