Dallo scorso 2 settembre tutte le scuole guida italiane sono obbligate ad introdurre un aumento non desiderato, stabilito però da una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea lo scorso marzo ed eseguita dall’Agenzia delle Entrate.
Quella dei motociclisti è una categoria esposta a molti rischi sulle strade, data la natura dei mezzi a due ruote. Ma molti incidenti non sono dovuti alle caratteristiche tecniche, bensì alla scarsa visibilità che garantiscono le moto quando si avvicinano ad un incrocio. Unita ovviamente alla superficialità con cui alcuni automobilisti decidono di accedervi. Il risultato sono tanti incidenti simili tra loro, oltre che nelle cause anche nelle conseguenze di cui i motociclisti sono spesso vittime.
Dai più sono considerati ancora dei giocattoli ma in realtà rappresentano una possibilità per il futuro di rendere le strade più green e libere dal traffico. Parliamo dei tanti mezzi di trasporto monoposto a propulsione elettrica come monopattini, hoverboard, segway e monowheel. E gli addetti ai lavori sono già all’opera per regolare il loro utilizzo attraverso una nuova sezione dedicata nel Codice della Strada.
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Negli articoli di cronaca è purtroppo frequente trovare notizie in cui un cane è lasciato chiuso in auto sotto al sole. Con l’epilogo che spesso porta il povero animale a subire malori e, a volte, conseguenze ancora più gravi.
Guidare a lungo o in una posizione non corretta provoca dolori e fastidi a schiena e collo. Chi passa molte ore al volante lo sa bene. Per prevenire questi fastidi è sufficiente fare degli elementari esercizi di ginnastica, da eseguire direttamente in auto senza perdere tempo durante la giornata. Ovviamente consigliamo di farli nei momenti in cui l’auto non sia in moto, magari durante una piccola pausa o una sosta al semaforo.